jueves, 25 de noviembre de 2010
La Michelin est arrivé!
Immagine La Stampa
GIGI PADOVANI
Pioggia di stelle dalla Guida Rossa: record assoluto da 56 anni
Attesa da tutto il mondo della ristorazione, forse quest'anno con più ansia del solito perché c'era aria di tagli agli stellati, puntuale come sempre è uscito il responso della Guida Michelin, giunta alla sua cinquantaseiesima edizione italiana. A Parigi, nei boulevard in questi giorni si può trovare il cartello "le Beaujolais est arrivé": possiamo accogliere la "Rossa" francese - che continua a dettar legge sull'alta cucina di tutto il mondo, nonostante le polemiche - con lo stesso grido: "La Michelin est arrivé!" Il francese Christian Delhaye, direttore delle Guide Michelin nel mondo, e l'italiano Fausto Arrighi, direttore della Rossa italiana, hanno potuto annunciare con un po' di enfasi che l'edizione 2011, la numero 56, registra un record assoluto di numero di stelle totali: 325 per 276 locali. "E' l'edizione più stellata della storia", è stato detto mercoledì 24, stamattina, all'hotel Principe di Savoia, con la foto-ricordo dei 34 chef in divisa che hanno ottenuto un "aumento" di stelle (sono due che passano da una stella a due) o ricevono per la prima volta l'ambito riconoscimento.
Nessuna novità al vertice, sono riconfermati i sei "tre stelle" italiani : sono il Sorriso di Soriso (No), Dal pescatore a Canneto sull'Oglio (Mn), Le Calandre a Rubano (Pa), L'Enoteca Pinchiorri a Firenze, la Pergola a Roma e Da Vittorio a Brusaporto (Bg). Due i locali che conquistano le due stelle: Jasmin a Chiusa (Bz), con chef Martin Obermarzoner e Bracali a Massa Marittima (Gr), chef Francesco Bracali.
A livello territoriale, è il Piemonte la regione con più novità, perché può vantare sei nuovi chef con il "macaron" Michelin, come lo chiamano in Francia. Sono invece tre le province italiane nelle quali si concentrano di più i nuovi etoilés: Bolzano, Cuneo e Napoli. Dunque, è stato sottolineato, c'è una certa prevalenza al Nord, ma anche una buona resistenza del Sud, nonostante la crisi che colpisce la ristorazione da due anni. In compenso, accanto a quelli che festeggiano, ci sono alcuni locali che persono la loro stella: sono ben 21. E la sorpresa che più desterà discussioni riguarda un ristorante della grande tradizione italiana, il Pinocchio di Borgomanero (No), della famiglia Bertinotti. Pare sia stato un ispettore francese a decretare il taglio dopo 34 anni di onorato servizio e si dice che neanche Fausto Arrighi, il direttore che firma l'edizione italiana, abbia potuto fare niente.
Inoltre passa da due stelle a una l'Olivo di Capri, mentre a San Pietro in Cariano l'Arquade perde le due stelle, dopo che se ne è andato lo chef Bruno Barbieri. Da notare una curiosità, che la dice lunga sul momento di incertezza nella ristorazione oggi: lo chef della Locanda del Notaio, nel comasco, si è dimesso dopo che la Rossa gli aveva già assegnato la stella. La stella per ora è rimasta... si vedrà l'anno prossimo.
(nella foto, sopra, da sinistra, il critico Luigi Cremona del Touring Club e il direttore della Guida Michelin, Fausto Arrighi)
Al Principe di Savoia di Milano sono stati convocati per la prima volta tanti chef, tutti gli stellati, per una cerimonia che vuole anche essere una dichiarazione di ottimismo per la ristorazione italiana, al centro del secondo anno di crisi economica, che nonostante tutto riesce a reggere. "I ristoratori tengono duro - ha detto Arrighi - stanno in trincea, adattano i menu a una clientela che vuole spendere di meno e ha poco tempo. E la clientela penalizza le cucine 'estreme' a favore della tradizione, cercando unritorno alle origini del territorio". Ed è la tendenza delle nuove 32 stelle, con molti locali tradizionali.
Ecco i ristoranti che ricevono una stella per il 2011
Alba (CN), Locanda del pilone
Benevello (CN), Villa d'Amelia
Borgosesia (VC), Osteria del Borgo
Capri (NA), L'Olivo
Codigoro (FE), la capanna di Eraclito
Cogne (AO), La petit restaurant
Costermano (VR), La casa degli spiriti
Eboli (SA), Il Papavero
Forte dei Marmi (LU), Bistrot
Govone (CN), Pier Bussetti al castello di Govone
Grinzane Cavour (CN), Al castello
Guardiagrele (CH), Villa Maiella
Lasalle (AO), La cassolette
Modena (MO), Strada Facendo
Mondovì (CN), il Balauardo
Montecchio Precalcino (VI), Locanda di Piero
Napoli, la Cantinella
Nervi (GE), The Cook
Palermo, Bye Bye Blues
Pellio Intelvi (CO), La locanda del notaio
Perugia, Il postale
Polesine Parmense (PR), Antica Corte Pallavicina
Roma, All'Oro
Roma, Giuda ballerino
Roma, Il convivio - Troiani
Torriana (RM), Il povero diavolo
Trento, locanda Margon
Viareggio (LU), Enoteca Henri
Viterbo (VT), Enoteca la torre
Vado Cadore (BL), Al capriolo
(.........)
La Stampa.it
miércoles, 24 de noviembre de 2010
Libreria Bicros a Torino-Cioccolato-libri e ricette- Clara e Gigi Padovani
Intervengono : Guido Ruotolo, Giovanni Dell'Agnese, Mariella Maione
CLARAGIGIPADOVANI
sábado, 6 de noviembre de 2010
Sagre e eventi
- Fiera dei osei - fiera degli uccelli e…
Roncade (TV); 5/11/2010 - Cena con Delitto - Il Ritratto Maledetto
Anzola dell'Emilia (BO); 5/11/2010 - Sagra della ciuìga
San Lorenzo in Banale (TN); 5-7/11/2010 - Il tartufo bianco - XXXI mostra mercato…
Città di Castello (PG); 5-7/11/2010 - XX Sagra delle Castagne (Festa d'Autunno)
San Donato di Ninea (CS); 5-7/11/2010 - Chianina in Tavola
Monteroni d'Arbia (SI); 5-7/11/2010 - Sagra del Suino Nero e del fungo Porcino…
Cesarò (ME); 5-7/11/2010 - Dolcie20 a Peschiera Borromeo
Peschiera Borromeo (MI); 5-7/11/2010 - Giovinbacco in Festa. L'evoluzione del…
Ravenna (RA); 5-7/11/2010 - Festa della Polenta
Robilante (CN); 5-7/11/2010 - Cioccolato in Piazza
Carpi (MO); 5-7/11/2010 - Fuori-fiera Verona
Verona (VR); 4-6/11/2010 - Veneto - Spettacoli di Mistero 2010
Recoaro Terme (VI); 4-7/11/2010 - Merano International WineFestival & Culinaria
Merano (BZ); 5-8/11/2010 - Tartufesta 2010 a Sasso Marconi
Sasso Marconi (BO); 30/10/2010 - 7/11/2010 - Sagra della Polenta
Cento (FE); 5-14/11/2010 - 26^ Festa dea Suca
Spresiano (TV); 29/10/2010 - 7/11/2010 - 45^ Fiera nazionale del Tartufo Bianco…
Acqualagna (PU); 31/10/2010 - 14/11/2010 - Sapori del Carso
Trieste (TS); 16/10/2010 - 7/11/2010 - Autunno silano. Fungo in festa
Spezzano della Sila (CS); 15/10/2010 - 7/11/2010 - Ars et Vinum
Lagundo (BZ); 16/10/2010 - 8/11/2010 - Ars Gustandi
Brescia (BS); 5-28/11/2010 - SAPORI D'AUTUNNO IN SILA
Taverna (CZ); 12/10/2010 - 7/11/2010 - "Ciò che può accadere" di Gavino Ganau
Sassari (SS); 14/10/2010 - 10/11/2010 - Il Circo di Mosca a Roma
Roma (RM); 5/11/2010 - 8/12/2010 - Le Giornate del Riesling 2010
Naturno (BZ); 18/10/2010 - 20/11/2010 - Cioccolato, spezie e spezialità
La Spezia (SP); 3/10/2010 - 7/11/2010 - Frantoi Aperti
Perugia (PG); 30/10/2010 - 8/12/2010 - Ricordanze di Sapori
Albareto (PR); 26/9/2010 - 7/11/2010 - Un po' di Gusto
Piacenza (PC); 15/10/2010 - 8/12/2010 - Aut Out
Faenza (RA); 5/10/2010 - 30/11/2010 - DEGUSTAZIONE FORMAGGI, VINO E JAZZ…..
Castiglione Torinese (TO); 1/10/2010 - 27/11/2010 - Sapori a Prato
Prato Sesia (NO); 10/10/2010 - 12/12/2010 - Le Domeniche delle Mariette
Forlimpopoli (FC); 26/9/2010 - 28/11/2010 - Rassegna gastronomica del Lodigiano
Lodi (LO); 2/10/2010 - 5/12/2010 - Aperitivo in Concerto 2010
Lanciano (CH); 26/9/2010 - 5/12/2010 - UN VINERDI' PER LA DOC ORMEASCO CON UMBERTO…
Genova (GE); 19/10/2010 - 31/12/2010 - Torna la Lira
Savigliano (CN); 11/10/2010 - 31/12/2010 - Adotta un albero di arance
Agrigento (AG); 9/10/2010 - 31/12/2010 - I Sentieri del Gusto
Vogogna (VB); 8/8/2010 - 26/11/2010 - SPELEORAFT nelle grotte di Pertosa
Acerno (SA); 5/8/2010 - 31/12/2010 - I Vinerdì di Genova 30 Luglio DOC Cinque…
Genova (GE); 29/7/2010 - 31/12/2010 - Concorso video "E...migrazioni. Il valore…
Compiano (PR); 15/10/2010 - 31/3/2011 - A Spass par Zirvia
Cervia (RA); 31/10/2010 - 25/4/2011 - Cervia Gustosa
Bagno di Romagna (FC); 2/10/2010 - 10/4/2011 - Ricordanze di Sapori
varie località provincia di Piacenza (PC); 28/5/2010 - 31/12/2010 - Castello Malaspina-Dal Verme - Visite…
Bobbio (PC); 6/3/2010 - 31/12/2010 - Settimane del Gusto Riminese
Rimini (RN); 30-29/10/2011
viernes, 5 de noviembre de 2010
lunes, 25 de octubre de 2010
L'AcquaBuona
Immagine L'AcquaBuona
“Ma io faccio solo il pane!” Quattro chiacchiere con Eugenio Pol
di Paolo Rossi
MILANO – All’ultima edizione di Identità Golose era uno dei più intervistati. Sicuramente il più fotografato: stazza imponente, barba folta, occhi sereni e sinceri i fotografi se lo contendevano
Addio a Giovanni Panizzi, il gentiluomo della Vernaccia [1] Le guide dell’editoriale L’espresso, edizioni 2011 [12]
I Ristoranti d’Italia 2011 secondo il Gambero Rosso [2]
Da vedere e da sapere (rss)
13 e 14 novembre a Buronzo (VC): Terre di Vite
Degustazioni di vini di alcuni tra i migliori produttori italiani, due lezioni sull’imprevedibilità del vino e sulla sua comprensione, una mostra sulla vita di Mario Soldati
28/10-8/11 a Merano (BZ): Gli eventi del FestivalIl programma completo di tutti gli eventi previsti nel corso della 19ª edizione del Merano International Winefestival
Dalle scuderie di Tommaso Cavalli esce un nuovo vino
Si chiama Le Redini, la prima annata di produzione è il 2008 ed è Merlot quasi in purezza (90%) con un’aggiunta di uve Alicante
Mokarico, la cultura del caffè a FirenzeIl caffè al Festival della Creatività e Biennale Enogastronomica Fiorentina
Terra alla terra in mezzo al mare
Presentato al Salone del Gusto il documento per la salvaguardia dell’agricoltura nell’isola d’Ischia
27 ottobre ad Avellino: Elezioni AIS e degustazioneLa struttura seicentesca ospiterà le elezioni del nuovo Consiglio Nazionale e una degustazione delle DOCG di tutta Italia
Loretta Fanella, la pittrice di dessert nascosta in provincia [1]
di Chourmo
Check-up ai vini d’Abruzzo [2]
di Franco Santini
Via dalla pazza folla. Quarta parte: Alto Adige
di Fernando Pardini
Villaggio della Birra e Terme di San Giovanni, breve raid tra Bibbiano e Rapolano Terme
di Leonardo Mazzanti
Viaggio nel Salento del vino, prima parte: Cantine Due Palme, Masseria Li Veli, Masseria Maime-Tormaresca
di Riccardo Farchioni
L'AcquaBuona-Periodico
Febbre catalana
Immagine Cronachedigusto
La febbre prima spagnola, poi catalana non è ancora passata. Tornata in Italia già da un po’, ripercorro nella mia mente ogni scena vissuta a Barcellona. Ad esempio di quella volta che, cercando disperatamente un luogo per pranzare, entrai curiosa in una specie di panificio-bistrot, dove acquistai dei dolci tipici, i churros, poi ho scoperto essere molto diffusi in tutta la penisola iberica. Una specie di dolce nazionale. Sono in sostanza delle frittelle di pasta modellate lunghe, che si mangiano con lo zucchero oppure imbevute nel cioccolato. Friabili e gustose sono la merenda ideale per ogni spagnolo.
Ora, quello che mi ha colpito di queste frittelle dolci, è che somigliano tanto nel sapore ad un dolce tipico nostrano: le sfinge o i sfingi, a seconda di quale zona della Sicilia li produce. Che siano di San Giuseppe, di carnevale o di Natale, queste sono famosissime e fanno indubbiamente parte dei dolci della tradizione.
La domanda sorge spontanea, quindi, non sarà che questi churros sono gli zii alla lontana delle nostre sfinge-i? Provatele e mi direte.
Churros
250 gr di farina
250 ml acqua
30 gr di burro
5 cucchiai di zucchero
½ Stecca di vaniglia
1 uovo
Un pizzico di sale
Olio di semi
Cannella (facoltativa)
(.......)
Laura Di Trapani
Cronachedigusto
domingo, 24 de octubre de 2010
Gli americani battono gli italiani nel consumo di pizza
Gli americani battono gli italiani nel consumo di pizza
In 12 mesi ogni italiano consuma in media 7,6 chili di pizza. A certificare il dato è l'Istituto Europeo della Pizza Italiana che ha diffuso il report alla vigilia di A.B. Tech Expo, salone dedicato ai professionisti della pizza, della panificazione e della pasticceria in calendario a Fieramilano da domani fino a mercoledì 27 ottobre.
La quantità italiana piazza il Belpaese – si legge in una nota - solo seconda nella classifica mondiale battuta dagli americani con 13 chili a testa l’anno. Gli italiani rimangono però tra i grandi consumatori di pasta con un primato di 27,9 chili procapite all'anno.
Nella penisola sulla base delle statistiche dell'Istituto, sono 25.300 le pizzerie in attività (escluse quelle al taglio, d'asporto e a domicilio, che sono altre 26.700), con 87.316 addetti (in media 3,8 per esercizio) e un fatturato annuo complessivo di oltre 6,9 miliardi di euro.
(........)AgroalimentareNews
La Sagra dei Frutti di Bosco
Immagine Corriereturismo |
La Sagra, nasce dal desiderio di riscoprire e valorizzare i prodotti genuini del nostro Appennino. Fra questi spicca il dolce Marrone del Mugello IGP, una delle qualità più pregiate, da cui nascono dolci appetitosi come castagnaccio, budino, torta e topini e che può essere trasformato in farina utile per la creazione di prodotti da forno e per la famosissima polenta.
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Corriereturismo
Il mondo celebra la pasta - AgroalimentareNews.com
Immagine AgroalimentareNews
Il mondo celebra la pasta - AgroalimentareNews.com
Prendono il via i festeggiamenti del “World Pasta Day” . Organizzato a Rio de Janeiro il congresso di settore
E’ tutto pronto per la festa mondiale della pasta. Sarà infatti celebrato domani, 25 ottobre, il “World Pasta Day” e per l’occasione è stato organizzato a Rio de Janeiro fino al 27 ottobre il quarto Congresso mondiale della pasta organizzato dall'Ipo (International pasta organization) in collaborazione con l’Abima (Associazione dei pastai brasiliani) e all'organizzazione non profit Oldways.
La scelta del Brasile come Paese ospitante del congresso è individuata nel fatto che in questo territorio la domanda di pasta da parte della popolazione locale è in forte crescita. I dati parlano infatti di un consumo di 1,2 milioni di tonnellate consumate che colloca il Brasile al terzo posto nella graduatoria assoluta mondiale alle spalle degli Stati Uniti e dell'Italia dove il consumo procapite è di 26 kg annui.
(....)
AgroalimentareNews
sábado, 23 de octubre de 2010
Salone del Gusto 2010
Il Salone del Gusto giunge alla sua ottava edizione, consacra in maniera compiuta la propria vocazione internazionale e si afferma come un momento centrale nel calendario di chiunque al mondo abbia a cuore il cibo. Insieme a Terra Madre, con la quale costituisce ormai due parti inscindibili e interconnesse che dialogano fittamente tra di loro, il Salone del Gusto è forse l’unico luogo al mondo dove contadini e artigiani, il mondo della cultura accademica e i cuochi, grandi cultori dell’enogastronomia e “semplici” neofiti si possono incontrare, dando vita a scambi e amicizie.
È il luogo dove si realizza una fitta rete di relazioni nel nome di un cibo sostenibile, che sappia ancora trasmettere gioia, e a cui sia restituito il suo pieno valore. Il Salone del Gusto è quindi un evento educativo, perché permette di imparare, conoscere, confrontare e informarsi, ma tutto questo si realizza nel nome di un diritto al piacere molto responsabile e pienamente condiviso. È soprattutto una festa, fatta per conoscere ciò che mangiamo e celebrare l’umanità che è coinvolta nella sua produzione.
Regione Piemonte, Città di Torino e Slow Food vi danno il benvenuto al Salone del Gusto 2010!
viernes, 22 de octubre de 2010
La Mondinata nel Borgo Antico
Domenica 24 ottobre a Colognora (magnifico borgo in provincia di Lucca) si tiene la "Mondinata nel Borgo Antico".
Un’occasione per rivivere la cultura contadina ed assaporare il piacere della castagna e dei suoi derivati, nell’incontaminato e suggestivo scenario di un vecchio abitato non a caso scelto da Spike Lee come set del suo "Miracolo a S.Anna".
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Corriereturismo
viernes, 15 de octubre de 2010
I Laboratori della Condotta dell’Università di Scienze Gastronomiche al Salone
14/10/2010 - Sloweb |
Dire fare mangiare - Con la mente e con le mani Nascono quest’anno, all’interno del Salone del Gusto, i laboratori della Condotta dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Dal 22 al 24 Ottobre, in uno spazio dedicato all’interno del Padiglione 5 di Lingotto Fiere, ci si confronterà, nel corso di tre appuntamenti giornalieri con ospiti e relatori di varia estrazione: il tema portante sarà quello dell’alternativa nel campo delle scelte ordinarie di consumo, attraverso la discussione, la pratica e l’atto di gusto. Denominatore comune di ogni laboratorio sarà il coinvolgimento diretto del pubblico, attraverso degustazioni, creazioni collettive, dialoghi diretti, balli e ogni genere di spontanea evenienza. Ogni laboratorio avrà una durata di un’ora e mezza e sarà aperto a un massimo di 20 spettatori. Il costo di ogni laboratorio va dai 2 ai 5 euro, a seconda dell’evento. È possibile prenotarsi sul sito www.lacondottaunisg.it/salone.php o direttamente sul posto fino a esaurimento ticket. Per Info: 3455947504 Venerdì 22 Ottobre Ore 12 - Io, il detersivo me lo faccio in casa! Esistono molti tipi di detersivi ecologici e sempre più negozi e supermercati si stanno equipaggiando per offrire un servizio “alla spina”. Ma quanto costano? Fare i detersivi in casa può essere un’alternativa sia ecologica che economica. Il laboratorio insegna a combinare elementi molto semplici (dai limoni al bicarbonato) e capire quali scegliere rispetto alla superficie da pulire. Ore 15 - La meglio gioventù (in vigna) Chi ha detto che la scelta forte non sia proprio in vigna? Giovani generazioni si confrontano sul mestiere del vigneron, diviso tra campi e cantine, come espressione di un’arte professionale in cui il sapere è incorporato alla carica creativa del gesto. Tra un bicchiere di vino e l’altro, se ne parlerà con la nuova leva dell’azienda agricola Rinaldi di Barolo (Cn). Ore 18 - Detaran: note di occitania Detaran era il folletto che nel folklore piemontese era predisposto a lanciare i fulmini e la grandine (lòsna e tempësta), fedele all’etimologia del suo nome, dal latino Deus Taranis, dio celtico delle piogge. Oggi Detaran rivive nelle sonorità di un gruppo di giovani che ha rispolverato strumenti come la ghironda o l’organetto, tornando a studiare i ritmi tradizionali delle valli Occitane. (.....) Slow Food it |
martes, 12 de octubre de 2010
Italia, feste e sagre
Sagra delle Castagne, Soriano Nel Cimino
Soriano anche quest'anno propone giornate intense nel calendario della Sagra delle Castagne, per il primo, il secondo e il terzo weekend di ottobre.
La rinomata manifestazione elogia il frutto per eccellenza dei Monti Cimini, la castagna, e festeggiamenti in suo onore si tengono durante l'autunno per tutta la Tuscia.
In particolare la Sagra delle Castagne di Soriano è molto ricca perché, accanto alla possibilità di degustare le caldarroste in piazza, i prodotti tipici realizzati con le castagne, come dolci, marmellate e salse, il calendario prevede la rievocazione di fatti storici che visse la cittadina nel Medioevo e nel Rinascimento. Per cui le strade e le piazze, allestite secondo antiche tradizioni, ospitano il grande corteo storico con oltre 500 figuranti in costumi medievali e rinascimentali, oltre alla sfilata di cavalieri e spadaccini e sbandieratori. In piazza si svolgono le sfide dei cavalieri, le investiture, le esibizioni degli armigeri. L'appuntamento più atteso è la conquista del Palio delle Contrade di Soriano - Papacqua, Rocca, Trinità e San Giorgio - con la Prova degli Arcieri e quella dei Cavalieri nella giostra. I visitatori sono migliaia e il paese, ai piedi del Castello Orsini, si anima di eventi.
(....)Sito Internet della sagra: sagradellecastagne.com
Folclore.eu
lunes, 11 de octubre de 2010
Abbiategrasso: il programma della 526° Fiera agricola regionale di ottobre
Immagine Giornale libero
ABBIATEGRASSO - E' scattato il conto alla rovescia per l'edizione numero 526 della Fiera agricola regionale di ottobre di Abbiategrasso. Un appuntamento attesissimo, che dà lustro alla cittadina alle porte di Milano. Laboratori, percorsi didattici, mostre, esposizioni di animali: tutto allo spazio Fiere ed Eventi di via Ticino, 72. Il sipario dell'edizione 2009 si aprirà sabato 17 ottobre, alle 11, per richiudersi alle 23. Domenica 18 si ricomincia alle 10, ancora fino alle 23. L'ultima giornata è quella di lunedì 19, dalle 10 alle 18. L'ingresso è gratuito.
Nell'ottica degli organizzatori (tra gli altri, l'assessorato all'Agricoltura della Regione Lombardia e della Provincia di Milano, il Parco Lombardo della Valle del Ticino, l'Associazione provinciale Allevatori, la Confederazione italiana Agricoltori Milano - Lodi e la Confagricoltura Milano e Lodi, oltre ovviamente alla Fondazione per la promozione dell'Abbiatense) l'edizione di quest'anno sarà l'occasione per riaffermare la Fiera agricola di Abbiategrasso come un vero e proprio farmer market, fondato sui prodotti del territorio.
(....)
Giornale Libero
miércoles, 6 de octubre de 2010
Il pane-La magia della lievitazione
Il pane: un ingrediente immancabile
Su una tavola apparecchiata a regola d'arte non manca mai il piattino con il pane, uno per ogni ospite.
Possibilmente in diverse varianti, meglio se preparato in casa, il pane verrà servito già tagliato se creato in forma eccessivamente grande, per non spargere briciole sulla tovaglia e per facilitare gli invitati, che si serviranno, staccandone la dose per se stessi, un pezzetto alla volta, con le mani e mai con il coltello.
(......)
Vuoi realizzare in casa il pane da servire ai tuoi ospiti? Scopri tutti i segreti della lievitazione!
La magia della lievitazione
Prendersi il proprio tempo.
E' l'imperativo dei nostri giorni.
La vita frenetica, lo stress imperante, il mondo che corre… Piano. Calma. Rallentate.
Versate la farina sul piano di lavoro, poi l'acqua, infine il lievito. Sporcatevi le mani di bianco e impastate.
Con calma, a lungo, ripetutamente.
Quei gesti lenti e calibrati vi faranno rinascere, vi apriranno il cuore. Vi regaleranno ore di tranquillità intensa e irrinunciabile.
E fare il pane si trasformerà nel vostro antistress preferito.
(....)
La lievitazione
Gli ingredienti fondamentali
I lieviti per il pane
Il segreto nascosto dentro a michette, baguette e sfilatini è nella fermentazione dovuta allo sviluppo di lieviti e batteri lattici.
Il lievito che possiamo utilizzare per realizzare il pane può essere di diversi tipi.
I seguenti lieviti sono quelli di più semplice preparazione e di più immediato utilizzo.
Lievito madre: prepararlo in casa - parte prima
Video
Lievito madre: prepararlo in casa- parte seconda
Video
Testo e immagine: La Cucina Italiana
Ti aspettiamo a Casa Barilla- Torino - 17 ottobre dalle 10 alle 19
Vieni a scoprire un evento imperdibile per la tua famiglia in Piazza d'Armi,
di fronte al Palaisozaki.
Vivrai una giornata indimenticabile con tantissime attività:
Partecipa come cuoco a una divertente gara di cucina | ||
Diventa giurato e vota il tuo chef preferito | ||
Iscriviti ai corsi di cucina |
miércoles, 15 de septiembre de 2010
Pandoro
1. Farina 610 g
2. Burro 250 g
3. Zucchero 175 g
4. Lievito di birra 30 g
5. Uova 8
6. Limone 1
7. Panna fresca 1 dl
8. Vanillina Un pizzico
9. Zucchero a velo 50 g
1
Setacciate 75 g di farina in una terrina, unite 10 g di zucchero, il lievito precedentemente sbriciolato ed un tuorlo.
Impastate bene il tutto, aggiungendo 2 cucchiai di acqua tiepida.
Coprite l'impasto con un telo di cotone e lasciatelo lievitare per un paio di ore.
2
Unite 160 g di farina facendola cadere da un setaccino, 25 g di burro ammorbidito, 90 g di zucchero, 3 tuorli ed impastate.
Lasciate lievitare l'impasto per due ore. Unite il resto della farina, 40 g di burro, 75 g di zucchero, 1 uovo intero e 3 tuorli. Impastate a lungo e fate lievitare per la terza volta, sempre coperto ed in luogo tiepido, per 2 ore.
3
Lavorate l'impasto ed incorporatevi la panna, la buccia grattugiata del limone e la vanillina.
Impastate fino ad ottenere un composto morbido.
4
Ricavate dalla pasta due palle e disponetela in 2 stampi precedentemente imburrati e fate lievitare in luogo tiepido finchè la pasta arriverà al bordo degli stampi. Fate cuocere per 40 minuti in forno preriscaldato a 190°.
Abbassate il calore a 160° a metà cottura. Fate raffreddare e spolverizzate con lo zucchero a velo.
Facile
2 h 40 + 8 lievitazione
Recioto di Soave
Oltre agli stampi metallici da pandoro esistono in commercio anche degli stampi di carta, simili a quelli usati per il panettone. Il pandoro ha un contenuto calorico di poco superiore a quello del pane, con una ottimale distribuzione delle calorie tra proteine, grassi e carboidrati. Questo rende il pandoro facilmente digeribile ed assimilabile, consentendo di fare un peccato di gola!
Buonissimo