jueves, 25 de noviembre de 2010

La Michelin est arrivé!


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GIGI PADOVANI

Pioggia di stelle dalla Guida Rossa: record assoluto da 56 anni

Attesa da tutto il mondo della ristorazione, forse quest'anno con più ansia del solito perché c'era aria di tagli agli stellati, puntuale come sempre è uscito il responso della Guida Michelin, giunta alla sua cinquantaseiesima edizione italiana. A Parigi, nei boulevard in questi giorni si può trovare il cartello "le Beaujolais est arrivé": possiamo accogliere la "Rossa" francese - che continua a dettar legge sull'alta cucina di tutto il mondo, nonostante le polemiche - con lo stesso grido: "La Michelin est arrivé!" Il francese Christian Delhaye, direttore delle Guide Michelin nel mondo, e l'italiano Fausto Arrighi, direttore della Rossa italiana, hanno potuto annunciare con un po' di enfasi che l'edizione 2011, la numero 56, registra un record assoluto di numero di stelle totali: 325 per 276 locali. "E' l'edizione più stellata della storia", è stato detto mercoledì 24, stamattina, all'hotel Principe di Savoia, con la foto-ricordo dei 34 chef in divisa che hanno ottenuto un "aumento" di stelle (sono due che passano da una stella a due) o ricevono per la prima volta l'ambito riconoscimento.

Nessuna novità al vertice, sono riconfermati i sei "tre stelle" italiani : sono il Sorriso di Soriso (No), Dal pescatore a Canneto sull'Oglio (Mn), Le Calandre a Rubano (Pa), L'Enoteca Pinchiorri a Firenze, la Pergola a Roma e Da Vittorio a Brusaporto (Bg). Due i locali che conquistano le due stelle: Jasmin a Chiusa (Bz), con chef Martin Obermarzoner e Bracali a Massa Marittima (Gr), chef Francesco Bracali.


A livello territoriale, è il Piemonte la regione con più novità, perché può vantare sei nuovi chef con il "macaron" Michelin, come lo chiamano in Francia. Sono invece tre le province italiane nelle quali si concentrano di più i nuovi etoilés: Bolzano, Cuneo e Napoli. Dunque, è stato sottolineato, c'è una certa prevalenza al Nord, ma anche una buona resistenza del Sud, nonostante la crisi che colpisce la ristorazione da due anni. In compenso, accanto a quelli che festeggiano, ci sono alcuni locali che persono la loro stella: sono ben 21. E la sorpresa che più desterà discussioni riguarda un ristorante della grande tradizione italiana, il Pinocchio di Borgomanero (No), della famiglia Bertinotti. Pare sia stato un ispettore francese a decretare il taglio dopo 34 anni di onorato servizio e si dice che neanche Fausto Arrighi, il direttore che firma l'edizione italiana, abbia potuto fare niente.

Inoltre passa da due stelle a una l'Olivo di Capri, mentre a San Pietro in Cariano l'Arquade perde le due stelle, dopo che se ne è andato lo chef Bruno Barbieri. Da notare una curiosità, che la dice lunga sul momento di incertezza nella ristorazione oggi: lo chef della Locanda del Notaio, nel comasco, si è dimesso dopo che la Rossa gli aveva già assegnato la stella. La stella per ora è rimasta... si vedrà l'anno prossimo.
(nella foto, sopra, da sinistra, il critico Luigi Cremona del Touring Club e il direttore della Guida Michelin, Fausto Arrighi)

Al Principe di Savoia di Milano sono stati convocati per la prima volta tanti chef, tutti gli stellati, per una cerimonia che vuole anche essere una dichiarazione di ottimismo per la ristorazione italiana, al centro del secondo anno di crisi economica, che nonostante tutto riesce a reggere. "I ristoratori tengono duro - ha detto Arrighi - stanno in trincea, adattano i menu a una clientela che vuole spendere di meno e ha poco tempo. E la clientela penalizza le cucine 'estreme' a favore della tradizione, cercando unritorno alle origini del territorio". Ed è la tendenza delle nuove 32 stelle, con molti locali tradizionali.

Ecco i ristoranti che ricevono una stella per il 2011

Alba (CN), Locanda del pilone
Benevello (CN), Villa d'Amelia
Borgosesia (VC), Osteria del Borgo
Capri (NA), L'Olivo
Codigoro (FE), la capanna di Eraclito
Cogne (AO), La petit restaurant
Costermano (VR), La casa degli spiriti
Eboli (SA), Il Papavero
Forte dei Marmi (LU), Bistrot
Govone (CN), Pier Bussetti al castello di Govone
Grinzane Cavour (CN), Al castello
Guardiagrele (CH), Villa Maiella
Lasalle (AO), La cassolette
Modena (MO), Strada Facendo
Mondovì (CN), il Balauardo
Montecchio Precalcino (VI), Locanda di Piero
Napoli, la Cantinella
Nervi (GE), The Cook
Palermo, Bye Bye Blues
Pellio Intelvi (CO), La locanda del notaio
Perugia, Il postale
Polesine Parmense (PR), Antica Corte Pallavicina
Roma, All'Oro
Roma, Giuda ballerino
Roma, Il convivio - Troiani
Torriana (RM), Il povero diavolo
Trento, locanda Margon
Viareggio (LU), Enoteca Henri
Viterbo (VT), Enoteca la torre
Vado Cadore (BL), Al capriolo

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miércoles, 24 de noviembre de 2010

Libreria Bicros a Torino-Cioccolato-libri e ricette- Clara e Gigi Padovani


Torino, Libreria Bicros, via Montevideo 14 - 25.11.2010

Intervengono : Guido Ruotolo, Giovanni Dell'Agnese, Mariella Maione

presentazione del libro "CioccolaTorino" di Clara e Gigi Padovani introduce l'incontro il giornalista e blogger Guido Ruotolo, saranno presenti gli autori In degustazione guidata i prodotti di Giovanni Dell'Agnese & Cioccolatorino Group, Peyrano e Stroppiana alle ore 18 di giovedì 25 novembre



CLARAGIGIPADOVANI

sábado, 6 de noviembre de 2010

Sagre e eventi

Prodottit tipici

viernes, 5 de noviembre de 2010